Estero & Erasmus

Secondo un recente studio della Commissione Europea (“Erasmus Impact Study”, Sezione Educazione e Cultura della CE) trascorrere un periodo all’estero aiuta a sviluppare al meglio la personalità, soprattutto quelle capacità indispensabili per il mondo del lavoro: le cc.dd “Soft Skills”! Un elenco non esaustivo? Semplice: indipendenza, sicurezza in sé stessi, curiosità, determinazione, tolleranza, resilienza, capacità decisionale, capacità di risolvere problemi, consapevolezza dei propri limiti e punti di forza… tutte qualità personali apprezzatissime da recruiter e aziende!

Forse non lo sapevi ma tra i datori di lavoro:
• l’85% considera “importante” o “molto importante” ogni soft skill descritta;
• il 92% ricerca queste competenze trasversali più della conoscenza del settore (91%) e dell’esperienza (78%).

Inoltre diversi studi confermano che i datori di lavoro sono più inclini ad assegnare incarichi di maggiore responsabilità a professionisti con esperienza internazionale.

Proprio per questo motivo IID promuove la cultura accademica dell’internazionalizzazione, per offrire ai futuri designer un maggiore livello di “impiegabilità”.

Per gli studenti che affrontano un periodo di studio all’estero è più facile trovare il primo lavoro e migliorare le proprie prospettive di carriera e riduce il rischio di disoccupazione del 50%.

Anche accogliere persone straniere nel campus IID ricrea un clima interculturale positivo per lo studente. La contaminazione interculturale è un arricchimento inestimabile per un professionista, specialmente nell’industria creativa! A volte quell’idea originale arriva proprio da un’esposizione ad una tradizione, ad una cultura… o ad una cucina lontane dalla nostra.

Apprendere tradizioni culturali e folkloristiche di paesi lontani dal nostro è inoltre uno strumento utile per comprendere le dinamiche socio-relazionali con clienti da tutto il mondo: quando parliamo di estetica, arte, moda, design… il “made in Italy” è un brand che aggiunge valore al nostro lavoro, IID si impegna a dare le chiavi per riuscire a comunicarlo!

Nell’ideare un piano di sviluppo internazionale in grado di potenziare lo studente IID ha previsto attività progettuali con una rete di partner internazionali che richiedono allo studente di seguire “clienti” stranieri e studiarne i contesti geografici, antropologici e culturali.

Guarda una video-testimonianza: 

https://www.youtube.com/watch?v=BXTqam3F-Kw 

https://www.youtube.com/watch?v=gWtlyGp8nFw 

Scopri alcuni progetti internazionali

Wonderchef: con questa multinazionale indiana gli studenti hanno progettato il design dei suoi cento punti vendita in franchising, studiato una re-brandizzazione della sua immagine coordinata e infine ideato una collezione di utensili da cucina (core-business aziendale). Le competenze tecniche di progettazione fornite dalle materie pratiche (Interior, Metodologia, Product, Basic Design etc.) restano alla base del lavoro, ma le conoscenze integrative date dalla comprensione dei contesti sociali-culturali in cui questo si inserisce sono fondamentali per realizzare un negozio accattivante che induca la clientela – indiana – all’acquisto.

Kuche7: con questa multinazionale dell’arredamento modulare gli studenti, prima di passare alla fase ideativa, hanno analizzato le condizioni ambientali dello stato di Maharashtra (India), che presenta un clima estremamente umido, e considerato come la cucina tradizionale richieda tempi lunghissimi di lavorazione. Sulla base di queste considerazioni sono stati scelti i materiali più adatti (resistenti all’umidità) per la progettazione.